24 febbraio 2010: arrivati a Buenos Aires
Dopo un estenuante volo di 14 ore da Roma e 24 ore dalla partenza da casa, eccoci arrivati a Buenos Aires.
L’hotel era già prenotato. Il primo tassista ci ha già fatto capire che ci dobbiamo svegliare. Infatti ci ha subito rifilato una bella fregatura. E lo sapevamo anche che si doveva stare attenti!!!
Passo numero due, prendere contatto con l’agenzia per lo sdoganamento delle moto. Contatto telefonico e, prima di tutto, banca e pagare!!!
Lo scrivo come memorandum per me e per chi ne dovesse mai aver bisogno in futuro: 333 dollari per l’agenzia, da aggiungersi a quanto già pagato allo spedizioniere in Italia. Poi documenti da portare in dogana dove, dopo 2 ore e mezza di timbri, copie e firme, usciamo con le carte in regola per andare al deposito dove dovrebbero trovarsi le nostre moto.
Anche qui procedure varie e documenti da presentare per l’ennesima volta ma alla fine, insperabilmente, riusciamo a vedere le casse.
Quella che contiene la moto di Nini appare leggermente sfondata su un lato. Procediamo ad una apertura parziale e riusciamo a verificare l’integrità di moto e bagaglio. Visto l’orario e la stanchezza che ormai ci assale, preferiamo rimandare tutto a domani. Saremo li molto presto e dovremo aprire gli imballi, cambianci e finalmente partire.
Se tutto va per il verso giusto avremmo fatto meglio del previsto, un solo giorno!
……. Attenti a non perdere la strada….
un caro saluto e divertitevi anche per me!!!
Bravi ragazzi!!! Si parte sotto i migliori auspici mi pare…e vedete di proseguire così!!! Noi vi siamo vicini!!