19 marzo 2010
Nei giorni scorsi, parlando con i nostri amici brasiliani, è uscito l’argomento delle vaccinazioni obbligatorie in certi paesi. In particolare ci si riferiva alla Febbre Gialla, particolarmente temuta in Bolivia e paesi del centro America.
Benchè per noi europei non esista un obbligo in proposito, ci è comunque sorto il dubbio che qualche funzionario zelante possa mettersi in testa di esigere il certificato e non farci passare la frontiera con il risultato di dover interrompere il viaggio per almeno 10 o 15 giorni.
Consultati diversi siti e lette alcune guide, abbiamo deciso di proseguire, sperando di non incappare proprio in quel tal funzionario.
Oggi però abbiamo voluto fare un tentativo. Ci siamo recati all’ospedale della cittadina e raccontato la nostra storia e le nostre necessità. In breve, siamo usciti con i nostri due bei certificati che ci dovrebbero consentire di transitare indenni le varie frontiere.
Mentre aspettavo che il medico mi redigesse il papiro, osservavo dei bambini cui venivano praticate le vaccinazioni di rito.
Una bambina mi ha particolarmente colpito. In braccio alla mamma osservava con gli occhioni sgranati dal terrore, l’ago che l’infermiera tentava di infilarle nel braccino. Il pianto devastante e le urla della piccola mi hanno fatto venire un groppo in gola. Ho ringraziato il medico e sono uscito ma per alcuni minuti non mi è stato possibile proferire parola. Mi ero commosso. Starò invecchiando?
Questa operazione ci ha comunque ritardato la partenza. La meta programmata per oggi sarebbe stata a 650 km più a nord del punto di partenza.
Ma la Ruta 40 non si è smentita nemmeno oggi. Dopo due ore di bella strada asfaltata, rieccoci sul ripio, in salita, tra mille curve.
La media è scesa naturalmente a livelli assai ridotti e così abbiamo deciso di fermarci a Cafayate. L’hotel che abbiamo trovato è graziosissimo, in stile messicano.
Domani dovremmo arrivare sul confine con la Bolivia. Stasera mi sono cucito sulla giacca la bandiera della Bolivia. Chissà, potrebbe tornare utile………….
Download itinerario del giorno >> (per visualizzare il tour è necessario Google Earth)
Ciao
un compagno di moto mi ha dato il vostro sito e sempre meno occasionalmente vi seguo con molta invidia. Avete tutta la mia solidarietà, resto in attesa dei vostri prossimi racconti e foto.
Salutoni e continuate così!
Ciao, Come va con l’altitudine? Siete già in zona “mate de coca”??Berne,eh!!
Aspettiamo, ansiosi, di leggere il resoconto degli ultimi giorni.Buon proseguimento e cari saluti L&D
Ciao Ugo e Nini
pensavo ad una risalita “oceanica” via Cile.
Vedo però che la fame di montagna è ancora tanta!
Amigos Italianos
Hoje é domingo e estou em casa com minha familia, é muita alegria estar com eles depois de 3 semanas ausente.
Estou acompanhando sua Expedição e ja vi que resolveram o problema das vacinas.
Nini e Hugo, voces realmente tem muita experiência. Estou falando do problema que tinha na minha moto, que balançava muito e desestabilizava a dianteira.
Realmente o problema era o pneu que ficou muito tempo em cima da minha moto e provavelmente deformou, ficando pontudo e dai o balanço. Ao rodar muitos kilômetros, foi melhorando, o que me faz acreditar que o pneu foi se acomodando na roda.
Amanhã volto ao trabalho na Loja Motoatacama… é preciso trabalhar !!!
Saludos Hermanos !!!!
Ricardo Atacama